MESE DI SETTEMBRE 2012

In una sera d’estate, seduta nel bagnasciuga, ho osservato a lungo le onde che si infrangevano. Ognuna di esse mi ha ricordato un evento importante della mia vita che, come un’onda, arriva con impeto, travolge e lascia un segno nell’esistenza.. poi se ne va, in attesa che arrivi una nuova onda. Non ha senso rimanere eternamente ancorati al passato, anche quando questo lascia molto dolore, dobbiamo ricordare che una nuova onda sta per arrivare.

Odio l'estate, sono tutti in mezzo al traffico e fanno a pugni per arrivare prima.. l'estate è un modo per spendere e basta, l'anno prossimo starò a casa a Milano.

Estate, tempo di bilanci appunto: si pensa soprattutto al futuro, a cosa ci aspetta al rientro, a quello che vorremmo cambiare, alle persone che vorremmo rivedere, a quelle che vorremmo dimenticare. Ma una nuova energia investe i pensieri d’estate, come se il riposo, il relax, lo svago ci facessero vedere la nostra quotidianità in modo diverso. A volte è sufficiente cambiare il punto di vista per vivere un po’ meglio.

Oggi è nata mia figlia Irene, che bella l'estate ragazzi, sono mammaaaaaa!!!!!!

Ad agosto ho conosciuto una donna splendida, che mi ha fatto riscoprire la voglia di innamorarmi. Pensavo di non volere più inabissarmi in una storia d’amore che avrebbe potuto farmi soffrire ancora, dopo molti anni di continue sofferenze con la mia compagna con cui ora non vivo più. Mi ero ripromesso di stare da solo, o al più di dedicarmi a qualche breve avventura. Lei invece mi ha aperto il cuore. E‘ fantastico ritrovare a quasi 50 anni una incredibile voglia di amare, di dare se stessi ad un’altra persona. Non lasciamoci inaridire dai nostri errori passati!

Leggevo queste cose sui giornali, ne parlavano spesso in televisione, poi è capitato a me. Sono finalmente in vacanza, agitata, entusiasta per la partenza. Il giorno della partenza è arrivato. Carico la macchina e mi imbottiglio nel traffico da bollino nero di un sabato di inizio agosto. Dopo diversi chilometri di coda a causa di alcuni lavori stradali, decido di uscire dall’autostrada e di proseguire per un pezzo su una statale. Qui improvvisamente faccio l’incontro più significativo e tenero della mia estate. Sul ciglio della strada, vedo raggomitolato e confuso un piccolo cucciolo di cane, mal messo all’aspetto. Accosto, mi fermo, mi guardo intorno, non vedo case, non vedo altre persone. Non porta il collare, è solo molto spaventato, ma si fa avvicinare. Avrà 4 o 5 mesi, sembra essere lì da diverse ore sotto il sole cocente. Nelle mie mani verso un po’ di acqua che avevo in macchina. In pochi secondi la divora letteralmente e poi accenna a dei movimenti di festa. Non penso neanche un secondo a quello che avrebbe comportato per me vivere con lui. Dopo averlo incontrato, non avrei mai potuto far finta che non fosse successo. Da quando è salito in macchina con me, non ci siamo più staccati. Quanta gioia oggi, ogni giorno, da questo piccolo esserino che quando mi vede mi fa capire quanto sono importante per lui e quanto lui è importante per me. Lui è stato il mio più bel regalo di questa calda estate. Con lui ho scoperto in me una dimensione di tenerezza e un senso di accudimento che non pensavo di avere. Amando un animale, possiamo cogliere a pieno le diverse forme di bellezza che la vita ci offre. Non chiudiamo gli occhi di fronte a queste diverse forme di amore.

L'estate come sempre mi regala poca felicità perchè penso al mio ragazzo che due anni fa mi ha lasciata proprio in agosto!!!