AUTISMO: IMPARIAMO A RICONOSCERLO

Si sente sempre più spesso parlare di autismo, ma cos’è l’autismo, come si manifesta?

Oggi cercheremo di fornire, in modo semplice e chiaro una risposta a diversi quesiti che riguardano proprio questo argomento. Cominciamo con il dare una definizione di autismo.

Per autismo si intende un disturbo, contenuto all’interno dei “Disturbi Generalizzati dello Sviluppo”, che chiama in causa molti aspetti dello sviluppo psicologico, tra cui le abilità sociali e le competenze di tipo comunicativo e relazionale.

Purtroppo l’autismo rappresenta una patologia piuttosto grave, che generalmente si manifesta prima del compimento dei tre anni di vita e colpisce maggiormente i maschi rispetto alle femmine. Questa patologia è spesse volte accompagnata anche da un ritardo nello sviluppo cognitivo del bambino (in circa il 70-75% dei casi di autismo si è in presenza di un ritardo mentale).

Spesso sono i genitori ad accorgersene proprio per il fatto che il bambino evita il contatto, anche quello con la figura materna, e si chiude fortemente in se stesso, come se vivesse in un proprio mondo interiore. Capita di scorgere nel bambino dei comportamenti anomali sin dai primi mesi di vita: ad esempio, quando nella fase del cambio del pannolino il bambino mostra un’evidente rigidità posturale o quando evita di guardare la madre negli occhi.

Un sintomo abbastanza frequente riguarda l’ecolalia, che consiste nella tendenza linguistica del bambino a ripetere l’ultima parola prodotta del suo interlocutore.

Il linguaggio del bambino presenta un’evidente difficoltà nel modulare il tono della voce e nell’imprimere ad essa una corretta espressività.

Un aspetto particolarmente interessante riguarda le “stereotipie corporee”. Questo tipo di manifestazioni interessano i movimenti del corpo che il bambino compie con una certa cadenza. Esse possono riguardare determinate rotazioni corporee, certi movimenti come sbattere la testa o la contorsione delle mani.

E’ difficile che un soggetto autistico adulto possa rendersi totalmente autonomo. Questo tipo di soggetti, in molti casi, necessita di un’assistenza, più o meno intensa, per tutto il corso della vita.

Redazione S.P.P.R
(Psicologo Porta Romana-Milano)