STILI DI ATTACCAMENTO TRA MADRE E BAMBINO

Ci occuperemo ora di un tema di grande interesse per tutti quei genitori che cercano di comprendere quale tipo di relazione affettiva s’instauri tra loro ed i propri bambini.

Gli scambi emotivi che si stabiliscono tra il bambino ed il genitore risultano essere delle vere e proprie fondamenta che andranno ad esercitare una forte influenza sullo sviluppo emotivo-relazionale dei propri figli.

Diversi autori si sono occupati di studiare approfonditamente la relazione di attaccamento emotivo che i bambini manifestano sia in assenza, che in presenza del loro principale caregiver, generalmente la madre.

Sono stati condotti degli interessanti studi in cui venivano analizzati i comportamenti dei bambini quando venivano lasciati insieme ad un estraneo e osservavano poi le variazioni quando la madre ritornava e si ricongiungeva loro. Sulla base di queste ricerche sono stati individuati tre tipi differenti di attaccamento che i bambini possono sviluppare in situazioni familiari, che pur non essendo considerate in questi casi patologiche, possono assumere risvolti più o meno funzionali per il benessere del bambino. Il primo tipo viene chiamato “attaccamento insicuro-evitante”. Esso è tipico di quei bambini che durante il primo anno di vita hanno avuto un rapporto con una figura materna tendenzialmente poco sensibile alle loro richieste e poco rispondente sul piano del contatto fisico. Quando questi bambini sono in presenza di un estraneo (ed in assenza della madre) si mostrano indifferenti e, al ritorno della madre, non reagiscono alla riunione e tendono ad evitarla.

Il secondo tipo di attaccamento, indice del maggior benessere per il bambino, è stato definito “attaccamento sicuro” ed in questi casi ci troviamo in presenza di un contesto familiare composto da una madre sensibile, presente e che risponde empaticamente alle richieste del bambino. In questo tipo di situazione, quando la madre si allontana, il bambino dà segnali di un certo disagio ma è in grado di essere rassicurato perché ha fiducia che la madre tornerà e, quando la mamma ritorna, manifesta gioia e felicità nel ricongiungimento. Questo tipo di segnali dati dal bambino sono quelli che denotano la migliore condizione relazionale tra le tre descritte. Il terzo tipo è l’attaccamento “insicuro-ambivalente”. Questi bambini hanno avuto una mamma con un comportamento imprevedibile, dove vengono alternati atteggiamenti materni di presenza e affetto ad altri contraddistinti da insensibilità e rifiuto.

Durante la separazione dalla mamma questi bambini esprimono grande disagio che non cessa nemmeno al ritorno di essa. Quando la madre ritorna, i bambini si avvicinano a lei per poi allontanarsi e rifiutarla, mostrandosi a loro volta ambivalenti.

Redazione S.P.P.R
(Psicologo Porta Romana-Milano)