LA PAURA OSSESSIVA DI NON ESSERE AMATA

11 settembre 2013
Salve! Le spiegherò il "problema" e mi scuso per la lunghezza. Sto con il mio ragazzo da un anno e mezzo. Una storia fantastica non posso lamentarmi perché tra di noi a tutto bene. Ovvio come tutte le coppie litighiamo ogni tanto! :P Ma abbiamo molta intesa sia fisica, mentale e sessuale. Il mio ragazzo non è romanticissimo, ma quando ha i suoi momenti mi fa arrivare in paradiso! Fino ad un mese fa la sua non dolcezza mi pesava molto e lo tartassavo dicendo ke doveva aprirsi di più, chiedendogli perché non mi mandava messaggi dolci, perché non mi diceva cose carine ecc. (Lo faceva ma non sempre come desidero io). Comunque finalmente mi sono resa conto ke non devo opprimerlo perché è il suo carattere e nn devo cambiarlo. Da quando ho finito con questi discorsi opprimenti lui si è aperto molto di più. Mi coccola anche di più! E' sempre dolce, tutti i giorni! Mi scrive messaggi dolci. Siamo arrivati al punto ke almeno una volta al giorno di testa sua, mi manda "ti amo" per messaggio (prima lo faceva molto raramente). Mi scrive messaggi lunghi, cose stupende. Le stesse ke mi dice dal vivo ovviamente. Ma una osa mi pesa già da più giorni :( Lui è sempre stato a momenti. Cioè i sono giorni ke mi dice ti amo mille volte. E ci sono giorni ke non me lo dice proprio. io sono una di quelle fissate col dirselo tutti i giorni. so benissimo ke non conta dirlo ma dimostrarlo. ma ke posso farci? Per natura esterno molto i sentimenti e abituata a dirglielo sempre vorrei ke fosse reciproca la cosa. Ci sono giorni ke me lo dice sempre guardandomi negli occhi. Lo fa anke più volte a giorno e anke x settimane. Altre settimane ke durante tutto il giorno mi guarda, mi fa stare bene ma non me lo dice. Poi magari arriva a casa eme lo dice? Gli ho detto xkè non lo fai dal vivo? E lui mi ha detto ti scrivo il messaggio xkè so ke nn ti vedrò per il resto della giornata. Quando si presenta la settimana in cui me lo sento dire "di meno" entro in paranoia. In realtà lui me lo dimostra tutti i giorni ke mi ama. E' un ragazzo d'oro nn c'è nulla da lamentarmi, è fedele, pensa al futuro e rispetta le mie decisioni. Però per me quelle due paroline sono fondamentali... e io ci sto male. Perché vorrei sentirmelo dire... Se ci sono giorni ke guardandomi sente il bisogno di dirmelo xkè altri no? Eppure il mio amore è sempre lo stesso... Io ne ho parlato con lui e mi ha detto ke quando ne ha voglia me lo dice sempre che la devo finire con questi discorsi da fissata perché è ovvio ke mi ami e ke me lo dica ogni quando ne ha voglia. Lui non ha tutti torti ma io cosa devo fare? Ho quel bisogno di sentirmelo dire e quando lo saluto x andar via e penso ke non me lo ha detto manco 1 volta ci sto male e mi chiedo, ma se sa ke mi fa felice e dentro lo sente xke nn me lo dice? e xkè altri giorni si? Scusate la lunghezza magari risposte diverse mi aiuteranno a riflettere... perché domani vorrei riparlarne con lui.... Grazie

LO PSICOLOGO RISPONDE

Gentile lettrice del sito,

immaginiamo debba essere particolarmente ‘fastidioso’ essere come appesi al filo della conferma dell’altro.. sentire che la nostra felicità si misura sulla base di quante volte il nostro compagno ci ‘regala’ manifestazioni d’affetto e vedere, con sconforto, come e quanto i suoi silenzi ci mettano letteralmente K.O.

La difficoltà che lei vive con il suo ragazzo potrebbe essere letta come il simbolo di una scarsa stima che lei ha di se stessa ed è proprio questa sua fragilità interiore che la porta verso un incessante bisogno di conferme da parte dell’altro (in questo caso il suo fidanzato).

Nelle relazioni di coppia, ma non solo in queste, è fondamentale rendersi conto dell’importanza che esercita la propria autostima nell’edificare un rapporto volto a favore della crescita sia personale, che della relazione. Scoprire che non si è sicuri di se stessi è comunque un vantaggio perché, prendendone coscienza, possiamo impegnarci per cercare una risoluzione (per questo motivo è di fondamentale importanza che lei riesca a riconoscere questa sua fragilità).

E’ bene che entrambi i componenti della coppia riescano a sviluppare un senso di autonomia e di individualità, come è altrettanto prezioso rendersi conto che una parte del suo ragazzo, ovvero quella che la ama, a livello psichico è ‘dentro’ di lei e la conferma del suo amore non si esplica necessariamente nel doverglielo verbalizzare continuamente.

Tenendo conto dei concetti che le abbiamo espresso, concludiamo invitandola a trovare una modalità utile per rinforzare la sua sicurezza come donna capace di essere amata.

Staff Psicologo Porta Romana-Milano